Workshop di ballo 2024

Solo Jazz/Lindy Hop/Boogie Woogie

Teachers:
Monika Grabowska – Solo Jazz
Rosy e Simone Pastrello – Boogie Woogie e Lindy Hop


Sabato 20 luglio 2024

13.45 / 14.45 – Boogie Woogie beginner – Turning around with style  (Simone e Rosy) 

15.00 /16.00 – Boogie Woogie advanced – Step variations and syncopation  (Simone e Rosy)

16.15 /17.15 – Mama Stew (Simone) 

17.30 /18.30  – Lindy Hop Open – Swing out with glide (Simone e Rosy) 

Domenica 21 luglio 2024

14.00 /15.30 – Solo Jazz: Upper body engagement (Monika) 
15.45/16.45 – Lindy hop open level (Rosy e Marco) 

17.00/18.30 – Solo Jazz: Spot vs Travelling (Monika) 

Info & Costi:


LIVELLI:
Open : adatto a tutti 
Beginner : frequenti i corsi di ballo almeno da gennaio
Advanced : segui i corsi da un paio di anni e frequenti regolarmente le serate di ballo

I workshop si terranno presso la sala auditorium Burovich di Sesto al Reghena.

Organizzato da: Doo-Wop Boogiedancers.

Teachers


Rosy

Rosanna scopre il Boogie Woogie nel 2010 ed è amore a prima vista. Un anno dopo inizia ad imparare con entusiasmo anche il Lindy Hop.

Negli anni coltiva entrambi con molta passione partecipando a numerosi festival nazionali e internazionali. Insegna con la scuola Doo Wop Boogiedancers dal 2015.

Organizzatrice creativa di eventi (tra cui le serate firmate Jump n’Joy) e ballerina instancabile, è davvero una certezza nelle piste da ballo.


Monika Grabowska

Nata e cresciuta nel nord della Polonia, fin da adolescente Monika Grabowska inizia ad appassionarsi alla salsa e ai balli caraibici. Al termine degli studi universitari entra a far parte del gruppo di danza agonistica Akademicki Klub Tanca del Politecnico di Koszalin, aggiudicandosi ben presto titoli prestigiosi sia a livello nazionale che europeo.

Nel 2011 scopre il Lindy Hop, grazie alla prima scuola di balli swing nata a Varsavia, Swingout.pl. In Polonia prende parte, da allieva, a diversi festival e workshop internazionali. Nel 2012 Monika si trasferisce in Italia e poco dopo ritrova il Lindy Hop grazie ai corsi tenuti dalla scuola Hangar383 di Bassano del Grappa (VI), dove l’anno successivo inizia ad insegnare Lindy Hop e Solo Jazz.

Fa parte ed è tra i fondatori di Back Swing Out, una comunità appassionata di swing e della cultura che ruota attorno ad esso.

Monika prosegue tutt’oggi il suo percorso di apprendimento, prendendo parte a corsi personalizzati con i maestri di caratura mondiale Dax Hock & Sarah Breck (USA), Ksenia Parkhatskaya (RUS) ed Egle Regelskis (LT).

Ballerina curiosa, iperattiva e inarrestabile nel trasmettere la propria energia agli altri, non disdegna avvicinarsi anche ad altri balli swing quali Collegiate Shag e Balboa. Ballare significa soprattutto divertimento: è per questo che durante gli eventi le piace mettersi in gioco prendendo parte ai contest Mix&Match di Lindy Hop, Solo Jazz e Balboa. Non è venuta voglia di conoscerla anche a voi?


Simone Pastrello

Ballerino, istruttore e coreografo. A 15 anni si appassiona alla musica swing e rock’n’roll e si avvicina al mondo del Boogie Woogie, Twist e Rock’n’Roll acrobatico agonistico.

Per più di 10 anni partecipa a numerose competizioni raggiungendo, con il Boogie Woogie, ottimi risultati a livello nazionale e mondiale. Dal 2014 ad oggi insegna Boogie Woogie, Lindy Hop, Rock’n’Roll Tecnico e Acrobatico in diverse realtà del triveneto. Dal 2019 ottiene il riconoscimento di istruttore CONI. 


Lo sapevi?!

Il Lindy hop è una danza swing afroamericana nata ad Harlem, New York, negli anni ’20 – ’30 del secolo scorso in un’epoca immediatamente precedente al periodo della grande depressione, una crisi economica e sociale di enormi dimensioni scoppiata con il crollo di Wall Street del 24 ottobre 1929.
Il lindy hop si balla prevalentemente in coppia. La struttura della danza è in 8 tempi. Il lindy hop è una danza con numerose figure ed acrobazie ed include elementi derivati dal charleston, dal tip tap, dallo shag e dal cakewalk.
Nell’epoca della musica swing il lindy hop è stato un vero e proprio fenomeno di massa. Centinaia di ballerini senza discriminazioni di razza affollavano le ballroom americane (come il Savoy) dove si esibivano le grandi orchestre swing. Il lindy hop è stato negli anni trenta e quaranta del secolo scorso un vero esempio di integrazione culturale tra bianchi e neri ed insieme allo swing fu il primo fenomeno sociale trasversale nella storia degli Stati Uniti.

Il Boogie (o Boogie Woogie) è una danza che ebbe largo seguito dopo la Seconda Guerra Mondiale.
con la seconda guerra mondiale i ballerini confluirono in quello che in Italia e in altre parti d’Europa venne chiamato boogie woogie e poi rock and roll. Questo stile di ballo venne associato agli esempi americani arrivati con le truppe che di fatto stavano ballando swing.
sia il boogie woogie che il rock and roll, diventando la musica della nuova generazione, maturano uno stile diverso. Lo swing out, il passo “principe” del lindy hop perse popolarità.
Originariamente si ballava sulle note dello stile musicale per piano Boogie-Woogie, da cui prende il nome. Il primo brano che si può definire ufficialmente Boogie-Woogie è di Pine Top Smith, che lo ha composto nel 1928 e che utilizzò per primo il termine Boogie Woogie nel titolo. Il ballo fu una risposta a questo nuovo sound, anche se il vero successo arrivò solamente negli anni ’50, quando venne abbinato al Rock’n’Roll e al Rockabilly, alle sonorità di Elvis o di Jerry Lee Lewis.
è un ballo divertente e spettacolare. Il passo base viene eseguito su 6 conti musicali cioè 6 battiti. Si balla in coppia, con il proprio partner o con chiunque durante le serate di Social Dance.